Quell'estate con Calmira

All'epoca seguivo un corso a Padova, "Esperto in sicurezza delle reti Lan", era informatica allo stato puro e mi aveva fatto tuffare a pieno nel mondo di Linux (peccato che all'epoca di Linux ne sapevo poco niente, e per i 5 anni successivi il trend avrebbe continuato ad essere lo stesso), non ho mai ben capito per quale motivo, insieme a vari geni e guru dell'informatica, alle selezioni fossi stato scelto anch'io, un grafico ventenne... fatto sta che ero lì...
All'esame finale riuscii a guadagnarmi l'attestato regionale per un pelo, e orgogliosamente lo conservo ancora appeso in camera insieme ai diplomi di scuola ed ad altri attestati.
Dopo essermi perso in questa breve premessa (breve per modo di dire) vi voglio parlare di un progetto particolarmente creativo, alquanto stravagante ma praticamente inutile.
Grazie al corso che stavo seguendo si era amplificata ulteriormente in me la voglia di sperimentare nuove strade nell'ambito informatico e fu da lì che naque il mio amore per Calmira... no no, non è una ragazza...
"Calmira è una shell alternativa disponibile per Windows 3.1.x che fa assomigliare quest'ultimo a Windows 95. Oltre al semplice aspetto estetico, Calmira introduce un menu start, una taskbar, un desktop del tutto simile a Explorer" (da Wikipedia)
Avevo ripreso in mano il mio vecchio 486DX2, ci avevo intallato una versione pulita di Windows 3.11 for Workgroups riuscendo addirittura a farlo girare a 256 colori (che era una gran cosa) e mi ero prefissato come obiettivo di farlo diventare il più simile possibile a Windows 98.
Ricordo che tutte le sere ci passavo delle ore, seduto per terra in camera con il PC davanti ed il posacenere di lato a perderci anni di vita in sigarette... finche alla fine non era nato lui "Windows 3.11 for Workgroups 2004 Reloaded Edition - Powered by Canea", avevo addirittura cambiato il logo in avvio (rendendolo più simile a quello di Windows XP) e le iconcine in angolo alle finestre, ed avevo anche trovato un programma che si chiamava Mask98 (reperibile in internet anche come PrWin98) che ti trasformava automaticamente l'aspetto delle finestre di Windows 3.x in quelle di Windows 98, ma era una versione shareware e quindi avevo dovuto abbandonarlo...
Partendo appunto dalla mutazione grafica che generava Calmira (con la barra del menu Start che era il cambiamento più evidente) avevo poi effettuato vari lavori, anche impegnativi, che a distanza di anni forse oggi non sarei nemmeno in grado di rifare, ma ci avevo veramente perso ore per farli.
Il tutto è attualmente ancora conservato su un doppio CD (uno per installare Dos 7.1 e l'altro per installare Windows) che conservo con le istruzioni per l'installazione, perchè senza quelle probabilmente non sarei nemmeno in grado di installarlo (a parte che bisognerebbe trovare un PC datato per farcelo girare, ma qualche anno fa ero riuscito a farlo funzionare anche su DosBox). Questa è la storia della mia estate con Calmira, di cui rimane ancora lo screenshot che avevo spedito ai gestori del sito che poi l'avevano pubblicato, visibile in questo articolo, col mio inglese spettacolarmente maccheronico.
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