Ritorno a Linux Mint

Come vi avevo raccontato in un post di qualche tempo fa, mi sono iscritto al gruppo FB "Linux Italia" dove spesso trovo spunti interessanti. Ho notato (anzi è stato fatto notare in un post sul gruppo) l'ampia diffusione ed utilizzo da parte degli utenti di Linux Mint, azzardando addirittura a celebrarla come distribuzione Linux più utilizzata...
Detto questo ho deciso di scaricare tutte le immagini disco di Mint (compresa la Debian Edition) per testarle sul mio vecchio Asus X59GL. 
Comincio subito col dire che ho scaricato le immagini disco ai primi di luglio... all'epoca c'era disponibile la versione Ulyssa 20.1... alcuni giorni dopo è uscita la versione Uma 20.2, ma io ormai avevo scaricato la versione precedente, quindi andremo a testare la "vecchia" 20.1.
Visto che l'abbiamo già citata, io direi di cominciare dalla LMDE (Linux Mint Debian Edition). Allora, la teoria che c'è dietro mi ha sempre affascinato. Questo fatto della rolling release sempre aggiornata senza bisogno di reinstallare il sistema operativo di sana pianta ad ogni nuova versione è, a parer mio, una cosa fantastica.
Ma andando all'utilizzo reale le cose cambiano. Delle quattro versioni Mint disponibili è quella che mi ha dato più grattacapi.
La prima volta che l'ho installata è andato tutto bene, ma non riuscivo ad installare i driver Nvidia per far funzionare correttamente la scheda video. Dopo varie prove e peripezie ho deciso di reinstallare tutto ed attivare poi l'opzione "Nomodeset" dentro al file di configurazione di grub in maniera da caricare il sistema con un driver grafico generico. Ho cominciato quindi la seconda installazione che però si è piantata a metà, costringendomi a ricominciare una terza che è finalmente andata a buon fine, permettendomi poi di attivare l'opzione del driver grafico generico precedentemente citata (che comunque non è una soluzione ottimale, ma non vedevo alternative). Sono poi andato ad installare alcuni programmi, ma mi sono trovato a dover utilizzare il terminale perche "Gestore Applicazioni" continuava a crashare apparentemente senza motivo.
Vero che il mio Asus X59GL ha il problema dei driver Nvidia da installare ogni volta e che magari reinstallando l'intero OS per la quarta volta potrei anche risolvere il problema di "Gestore Applicazioni"... ma no, non sono per niente soddisfatto... Voto 5.



Passiamo alla versione con ambiente grafico Mate... Cominciamo col dire che io personalmente sono sempre stato un grande estimatore del progetto Mate. Detto questo problemi particolari non ce ne sono stati a parte alcuni errori risolti durante gli aggiornamenti (e dichiaro ufficialmente che il sistema di aggiornamento di Linux Mint non mi ha mai entusiasmato, per quel poco che l'ho usato) stessa cosa con la versione Xfce, ambiente grafico che guadagna in leggerezza a discapito però della qualità, per quello non mi ha mai fatto impazzire... comunque Mate ed Xfce voto 7,5.
Passiamo infine a Cinnamon che mi ha fatto bestemmiare un pò. La prima installazione si è piantata a metà, ne ho ricominciata quindi una seconda che è andata a buon fine, lasciandomi però con il puntatore del mouse non funzionante costringendomi a forzare il riavvio... stessi problemi delle due precedenti versioni durante gli aggiornamenti, ma alla fin fine sembrerebbe essere stabile. Voto 6,5.
In sintesi, tirando le somme, alla fine non sono pienamente soddisfatto. Per un OS che si vanta di essere la distribuzione Linux più diffusa (perlomeno a dire degli utenti) ci sono ancora troppi problemi, troppi errori, troppi crash, troppi "piantamenti" (può essere che lo abbia testato sul PC sbagliato, ma con altre distribuzioni installate nello stesso hardware non ho avuto gli stessi problemi). Mi viene da pensare che effettivamente sia la distribuzione per cui gli iscritti della pagina FB "Linux Italia" chiedono più aiuto, non tanto per l'ampia diffusione, quanto per le variegate problematiche che si riscontrano utilizzandola (volendo essere cattivi).
Se devo dirla tutta, come derivata Linux continuo ancora ad apprezzare maggiormente Zorin OS.

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