Per i Chromebook c'è anche Gallium OS

Solitamente, quando scrivo un post, mi piace sempre parlare di cose che ho vissuto, provato, utilizzato o perlomeno testato, anche per dare dei commenti soggettivi e per verificare in prima persona le cose.
Naturalmente non ho sempre fatto così, tipo quando ho parlato di FreeOffice.
Oppure nel post relativo alle Custom Rom. Per l'occasione non avevo a disposizione uno smartphone che mi permettesse di fare dei test, mi sono limitato a fare qualche ricerca in internet per avere un'idea più chiara.
Anche in questa occasione mi permetto di parlare di un sistema operativo che non ho provato.
In un post di oltre 4 anni fa vi avevo parlato dei Chromebook (che altro non sono che dei notebook equipaggiati con il sistema operativo Chrome OS di Google, attualmente poco diffusi in Italia, maggiormente negli USA invece). Lanciati sul mercato la bellezza di 10 anni fa (ed i questo esatto momento vi sto scrivendo proprio da tale dispositivo). Sin dalla nascita hanno destato la curiosità degli "smanettoni" (un po' quello che sono io) che si sono interessati a questi notebook, specialmente nell'intento di cambiarci il sistema operativo. Sono nati vari progetti a proposito, ma trattasi di un'operazione non semplice (ed in alcuni siti ho anche letto di Chromebook che hanno fatto una brutta fine durante questi tentativi, quindi consiglio di andarci con calma).
intanto premetto che io personalmente, con Chrome OS, mi trovo benissimo e non sento assolutamente la necessità di cambiare OS sul mio Chromebook.


Uno dei progetti più interessanti e probabilmente il migliore a questo scopo è Gallium OS.
Cominciamo dicendo che si tratta di una distribuzione Linux nata appositamente per girare su Chromebook, quindi non si tratta di una distribuzione riadattata allo scopo. Derivata di Xubuntu (quindi con l'ambiente grafico XFCE), l'ultima versione è stata rilasciata il 22 dicembre 2019 (non un'infinità di tempo fa, però sono quasi due anni che non vengono rilasciate nuove versioni, il che fa pensare che magari il progetto si stia arenando... staremo a vedere).
Il sito internet è comunque ricco di documentazione. Poche le informazioni rintracciabili online in italiano, ma qualcosa si trova. Attualmente disponibile su Wikipedia solo la pagina in inglese per avere maggiori informazioni.
Unica mia perplessità, anzi diciamo dispiacere. Il Chromebook è un dispositivo veramente valido e specialmente sicuro, ma sono proprio i suoi sistemi di sicurezza che complicano la possibilità di plasmarlo a piacimento da parte dell'utente. Ribadisco, funziona benissimo con Chrome OS, ma sarebbe bello fosse maggiormente userfriendly per coloro che vogliono provare ad apportargli delle modifiche. Per il resto non c'è nirente da dire :-)
Diciamo che magari, fra qualche anno, quando il mio Chromebook comincerà ad essere obsoleto, potrò anche cominciare a pensare di equipaggiarlo con un bel Gallium OS... ma per il momento posso tranquillamente dire che può rimanrere così com'è.

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