Però il Chromebook a lungo andare...

In un post di quasi 6 anni fa (leggibile qui) avevo abbondantemente elogiato le caratteristiche di quello che allora era il mio nuovo Chromebook (da cui sto scrivendo anche in questo momento). Nonostante tutto, a distanza di sei anni sicuramente c'è qualcosa che va segnalato in modo negativo.

1) SCARSISSIMA FLESSIBILITA'
E' un comunissimo PC per dio... ci si aspetta che, nell'eventualità decidessi di cambiarci sistema operativo, mi basterebbe inserire una chiavetta USB Live all'avvio per far partire Ubuntu, oppure Linux Mint, ma anche perchè no, Windows 10. Invece, nell'eventualità si decidesse di cambiare OS, ci si dovrebbe districare in un mondo complicato di smontaggio PC, rimozioni di viti interne, oppure utilizzo di tastiere e mouse USB, sblocco di modalità sviluppatore (certo, con il giusto tutorial non è una cosa impossibile, ma rimane sicuramente un inutile modo di complicare le cose)

2) ANDROID? A COSA SERVE?
A causa della scarsa diffusione di App per Chrome Os, Google diversi anni fa decise di "mettere" (niente, stanotte non mi vengono i termini giusti) Android all'interno di Chrome Os, per fare in modo che, tutte le applicazioni che girano tranquillamente dentro ai nostri smartphone, siano installabili anche su un Chromebook... non ci sarebbe nulla di male, se non fosse che viene fuori una porcheria assoluta... Perche? provate voi ad utilizzare il puntatore del mouse in un'app nata per il touchscreen. 

3) AMBIENTE DI SVILUPPO LINUX... A CHE PRO?
Sempre nel disperato tentativo di ampliare il "parco" app, Google decise di introdurre l'ambiente di sviluppo Linux.
Chrome Os si basa già su Linux, che senso ha appesantire il sistema con una macchina virtuale su cui far girare Linux? non ci sarebbe stata una soluzione più semplice?

4) PERO' CON CHROME OS FLEX...
L'altro lato della medaglia ci porta alla nascita di Chrome Os Flex (che altro non è che il vecchio progetto Cloudready di cui vi avevo parlato qui).
Chrome Os Flex ci permette di installare Chrome Os su qualsiasi PC o MAC semplicemente inserendo una chiavetta Live all'avvio, come una comune distribuzione Linux... Attenzione però, su qualsiasi PC o MAC tranne che su un Chromebook, dove, se vogliamo installare una versione di Chrome Os Flex dobbiamo ritornare al punto 1.
Ma perchè dovrei installare Chrome Os Flex su un Chromebook dove è gia installato Chrome Os? e qui arriviamo al punto 5.

5) DOPO POCHI ANNI LO POSSO LANCIARE FUORI DALLA FINESTRA
Non te lo dicono... lo scopri poi...
Google da una data di scadenza al tuo PC, indifferentemente dal fatto che l'hardware funzioni ancora bene oppure no (nel mio caso funziona ancora benissimo), in internet si parla di 7 anni, ma nel mio caso ne sono bastati 5... Cosè successo poi? nulla di irreparabile eh, si ben chiaro, ma siccome Google ha deciso che il mio hardware è datato, non rilascia più aggiornamenti per il mio Chromebook (che ripeto funziona ancora benissimo).
Questo è il paradosso... con Chrome Os Flex posso trasformare in un Chromebook qualsiasi PC (anche più vecchio di 5 anni) ricevendo probabilmente aggiornamenti all'infinito... ma il mio Chromebook pagato più di 350€ ad Aprile 2017 non è più supportato da giugno 2022.

Ero molto soddisfatto quando, quasi sei anni fa, acquistai il mio Acer Chromebook 14.
Da molti profani dell'informatica è considerato l'alternativa economica al Mac (effettivamente se si vuole avere un computer che lo accendi ed è subito pronto a fare le cose basilari che un computer deve fare, allora il Chromebook, come anche il Mac, adempiono perfettamente al loro compito) ma a lungo andare, specialmente se si vuole entrare in qualcosa di più tecnico, più da Nerd diciamo, comincia a mostrare le sue pecche, le sue lacune, i suoi punti deboli.
Detto questo, è molto probabile che il mio Chromebook diventi la mia "cavia" per fare esperimenti (sperando di non distruggerlo) come ad esempio installarci Gallium OS (di cui vi avevo parlato qui). Ma questa ,eventualmente, sarà una storia da raccontare in un altro post.



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